by Andrea Melatti Andrea Melatti

Il ferro è il metallo più abbondante all’interno della Terra, costituendo il 16% della massa del nostro pianeta, ed è il sesto elemento per abbondanza nell’intero universo.

Vuoi che dentro casa non ci sia una percentuale fissa di ferro?

Hai mai pensato a quanti oggetti contengono ferro nella tua abitazione?

A volte sono piccolissimi, altre volte non credi nemmeno sia materiale ferroso, altre volte ancora ti chiedi:

“E questo dove lo butto?”.

In un’era dove il rispetto dell’ambiente sta diventando sempre più un tema importante e la raccolta differenziata un parametro fortemente distintivo per una buona amministrazione cittadina, la domanda è più che lecita, doverosa diremmo.

Oggi parliamo di questo: come riciclare il ferro e tutto l’universo che gira intorno a questo materiale così prezioso.

Sai che il tema ci è molto caro visto che siamo leader nel settore dello smaltimento di rifiuti pericolosi e non.

Non ci conosci?

Sei un nuovo utente? Bene! Benvenuto sul nostro portale. Ci presentiamo così:

“New Edy Srl nasce nel 2008 con l’obiettivo di fornire servizi di commercializzazione di rottami ferrosi e metallici, rifiuti pericolosi e non, demolizione di impianti civili ed industriali, smaltimento e l’intermediazione. Una vasta piattaforma operativa, dotata di attrezzature specifiche e di moderni mezzi di trasporto che consentono di ottenere ottimi risultati di produzione e di smistamento, fa da scenario ad un’azienda che ormai da 10 anni opera nel settore del commercio di rottami ferrosi.”

A te che sei nuovo e per tutti gli altri affezionati lettori, iniziamo a parlare di ferro.

Sai cos’è il ferro? Noi eravamo così curiosi che siamo andati sul sito della Treccani per cercare una definizione chiara e precisa. E, ovviamente, l’abbiamo trovata:

“Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente libero in natura, mentre abbondanti sono i suoi composti minerali, e presente anche negli organismi animali e vegetali come elemento biogeno necessario alla vita (la sua assenza determina gravi squilibrî nei processi vitali). A seconda delle temperature, si presenta in forme allotropiche, diverse tra loro per il reticolo cristallino, dette ferro alfa, ferro gamma, ferro delta, aventi la proprietà di sciogliere il carbonio in misura diversa, e di formare con esso leghe di particolari caratteristiche, cioè ghise e acciai (mentre le leghe con elementi diversi dal carbonio vengono dette ferroleghe).”

E questo per capire in senso lato. Ora, la domanda è: come fai a riciclare materiale ferrosi presente nella tua abitazione?

Prima cosa è da capire la provenienza del rifiuto ferroso: il riciclaggio infatti viene fatto a partire da rifiuti provenienti da (difesambiente.it):

  • raccolta differenziata su suolo pubblico
  • centri di raccolta industriali
  • da impianti di incenerimento dei rifiuti, dove i materiali ferrosi vengono estratti magneticamente.

La raccolta differenziata di questi materiali riguarda in particolare gli imballaggi di acciaio, usati nelle attività civili, industriali, artigianali e commerciali.

L’acciaio è presente negli imballaggi in varie forme:

  • banda stagnata (latta): foglio di acciaio ricoperto su entrambi i lati da un sottile strato di stagno, che evita l’ossidazione e la corrosione dell’acciaio: viene impiegata per barattoli e scatolette per generi alimentari;
  • banda cromata: foglio di acciaio ricoperto con cromo e ossidi di cromo, impiegata soprattutto nelle produzioni di fondi e coperchi di tappi corona;
  • lamierino o banda nera: foglio d’acciaio laminato a freddo, senza rivestimenti di altri materiali, per la fabbricazione dei fusti a utilizzo industriale.

Lo sapevi che i materiali ferrosi possono essere riciclati parecchie volte? E’ proprio vero e questo significa risparmio di materie prime ed energia.

La gestione dei rifiuti di imballaggio ferrosi raccolti sul territorio nazionale è affidata al Consorzio Nazionale Acciaio, RICREA, il quale si avvale della collaborazione di 104 operatori al fine di garantire l’avvio a riciclo e rigenerazione dei rottami.

Nel Rapporto Italia del Riciclo 2017, si afferma che

“La raccolta degli imballaggi in acciaio nel 2016 è aumentata del 7% rispetto ai quantitativi del 2015 attestandosi a 438 kt. Anche nel 2016, le quantità raccolte su superficie pubblica risultano superiori a quelle raccolte su superficie privata. Le prime aumentano del 12% rispetto al 2015, mentre resta invariata la raccolta da superficie privata, pari a 183 kt.

Sapevi infine che il ferro può essere fuso? E non avviene in modo banale: bisogna raggiungere i 1530°C!!!

A quella temperatura il ferro raggiunge il punto di fusione cioè “uno stato termodinamico, definito da una certa temperatura (detta temperatura di fusione) e pressione (non necessariamente uguale alla pressione atmosferica), in corrispondenza del quale si ha il processo di fusione.” (wikipedia.it)

Hai tanto ferro che la soluzione più giusta è venderlo? Ti diamo noi qualche consiglio:

“Il meccanismo è lo stesso dei mercatini: come esistono strutture in cui rivendere qualsiasi oggetto, anche il ferro vecchio ha un valore di mercato…quale? Diciamo che si aggira su un valore medio di 190 euro a tonnellata.”

Hei, non ti dimenticare di noi! Sappiamo come trattare il ferro

Dove siamo? A Montesilvano in via Mascagni, 10. Puoi contattarci via mail info@newedy.com oppure chiamare al +39 085 46 86 003.

Passa a trovarci, i tuoi rifiuti sono in buone mani!