È tempo di cambiare l’automobile, magari proprio quella alla quale sei più affezionato.

Quella dei grandi viaggi, della prima fidanzata o del primo giro da solo in città.

Eh già, non è semplice lasciare la propria macchina e pensare di vedere in garage un’altra vettura!

Eppure quel momento arriva…Il momento in cui il veicolo diventa rifiuto…

Che fare?

Come rottamarla?

Perché bonificarla?

Ormai conosci la nostra realtà (se non sei ancora tra i nostri amici, sei sempre in tempo per diventarlo!) e per noi il riciclo dei materiali ferrosi unito al rispetto dell’ambiente è la mission prioritaria.

Hai letto il precedente articolo?

“In questo articolo racconteremo un po’ che fine fa il ferro dopo la raccolta. Se si tratta di auto, queste vengono prima bonificate. Se si tratta di altro, viene prima triturato e poi mandato alle fonderie.”

Lì vi abbiamo raccontato la fusione del ferro, oggi vi parliamo della bonifica delle automobili.

Eh sì caro amico lettore, la tua cara macchina, prima della rottamazione viene bonificata.

Non lo sapevi, vero?

In generale, il processo che porta alla demolizione del veicolo, è disciplinato dalla Decreto legislativo 209/2003 il quale stabilisce che:

“Il veicolo destinato alla demolizione è consegnato dal detentore ad un centro di raccolta ovvero, nel caso in cui il detentore intende cedere il predetto veicolo per acquistarne un altro, è consegnato al concessionario o al gestore della succursale della casa costruttrice o dell’automercato, per la successiva consegna ad un centro di raccolta.”

Un primo passaggio quindi è la consegna del mezzo a un Centro di raccolta; meccanismo che non comporta alcuna spesa tranne quella della cancellazione al PRA (atto che spetta al concessionario o gestore della succursale della casa costruttrice).

A consegna effettuate, il centro raccolta provvederà a:

1. effettuare al più presto le operazioni per la messa in sicurezza del veicolo fuori uso;
2. effettuare le operazioni per la messa in sicurezza, prima di procedere allo smontaggio dei componenti del veicolo fuori uso o ad altre equivalenti operazioni volte a ridurre gli eventuali effetti nocivi sull’ambiente;

• rimuovere preventivamente, nell’esercizio delle operazioni di demolizione, i componenti ed i materiali etichettati o resi in altro modo identificabili, secondo quanto disposto in sede comunitaria;

1. rimuovere e separare i materiali e i componenti pericolosi in modo da non contaminare i successivi rifiuti frantumati provenienti dal veicolo fuori uso;
2. eseguire le operazioni di smontaggio e di deposito dei componenti in modo da non comprometterne la possibilità di reimpiego, di riciclaggio e di recupero.

Sono questi i passaggi essenziali che la tua automobile attraversa prima di passare alla rottamazione vera e propria.

TI facciamo, al riguardo un semplice esempio: decidi di rottamare la tua automobile, procedi con la cancellazione al Pubblico Registro (PRA), porti quindi il mezzo a un Centro di raccolta.

Qui dall’auto vengono tolte: batteria, ruote, pastiglie dei freni e fari. Successivamente si buca il serbatoio e una pompa tira via la benzina e ogni tipo di liquido (freni, antigelo, cambio, lavavetri, olio esausto) è tolto per aspirazione o per pressione e finisce risucchiato in una tanica dedicata.

Paraurti e vetri sono ottimi ad esempio per diventare bicchieri di vetro e panchine di plastica.

Ancora: via il catalizzatore, i bulloni di ancoraggio del motore che, a sua volta, viene estratto con l’argano e stoccato.

Insomma, della tua cara auto resta solo lo scheletro: quello che c’era da bonificare, mettere in sicurezza e riciclare è stato fatto!

E qui interveniamo noi! Pronti alla rottamazione e al riciclo di tutte le sue componenti.

Se sei tra coloro che non conoscono ancora la nostra realtà, sappi che con noi puoi:

• Trattare rottami ferrosi e non, rifiuti pericolosi e non;
• Richiedere una presso-cesoiatura per la trasformazione dei rottami per la fonderia;
• Effettuare un controllo radiometrico in loco e sul cantiere.

Infatti, se spluci tra le nostre news, trovi articoli che trattano di:

Rame, l’oro rosso dell’umanità:

“Le sue caratteristiche sono davvero tante e ve ne elenchiamo solo alcune: E’ l’unico metallo colorato oltre all’oro, è il metallo non ferroso più usato in metallurgia dopo l’alluminio. è un eccellente conduttore di elettricità e di calore ed è riciclabile infinite volte, senza che perda le sue proprietà originali.”

Riciclaggio e cessazione del rifiuto:

“Il riciclaggio dei materiali ferrosi viene fatto a partire da rifiuti provenienti da: raccolta differenziata su suolo pubblico, centri di raccolta industriali, da impianti di incenerimento dei rifiuti, dove i materiali ferrosi vengono estratti magneticamente. Vediamo ora cos’è Cessazione di un rifiuto: Può un rifiuto cessare di essere tale? Sì, quando “è stato sottoposto a un’operazione di recupero. Una simile disposizione è disposta dalla legge nell’articolo 184-ter nel Dlgs 152 del 2006 come modificato dal Dlgs 205/2010 recependo così la direttiva 2008/98/CE.”

Rifiuti da smaltire? Con i nostri container:

“Come fare a smaltire tutta questa roba di grandi dimensioni in sicurezza? Ci siamo noi! Gli specialisti del recupero e smaltimento. Contattaci e ti garantiremo qualità e sicurezza. In primis ti offriamo il servizio di Container scarrabile: poi affittare da noi appositi container per caricare i rifiuti e materiali recuperabili. Materiali che poi andranno nei centri di smaltimento adeguato.”

Riciclare l’alluminio, risparmiare energia:

“Riciclare l’alluminio è importante in quanto può essere riutilizzato all’infinito senza perdere le sue qualità originali. Per esempio, in un paio di mesi, una lattina può essere buttata, riciclata e riapparire di nuovo come lattina su un bancone. Ovviamente la lattina è diversa ma l’alluminio è sempre lo stesso. A proposito di lattine, sai che sono l’imballaggio ecologico per eccellenza?”.

Come vedi, puoi chiederci aiuto e fare domande per ogni tua esigenza in materia di trattamento rifiuti!

Come fare? Vieni a trovarci in via Mascagni, 18 a Montesilvano.

Preferisci inviare una mail? Scrivi a info@newedy.com.

Vuoi chiamarci per telefono? Rispondiamo allo 085 46 86 003.

Per qualsiasi altra informazione, compila il form e ti risponderemo in tempi brevi!